L'INP non è più sperimentale. Scopri il piano di Chrome per renderlo uno strumento di importanza web essenziale nel 2024.
Con il programma Web Vitals, Chrome ha come obiettivo quello di aiutare gli sviluppatori a concentrarsi sulle metriche essenziali per ottimizzare le esperienze utente: Core Web Vitals. Un aspetto importante dell'esperienza utente su cui ci siamo concentrati è la reattività, ovvero la capacità di una pagina web di reagire rapidamente alle interazioni degli utenti.
First Input Delay (FID) è la metrica di Segnali web essenziali che misura la reattività, ma, come abbiamo scritto in passato, esistono limitazioni note di FID. Questo ci ha portato a esplorare e raccogliere feedback su una (allora) metrica sperimentale che risolve questi limiti in modo più efficace. Nel 2022 abbiamo annunciato Interaction to Next Paint (INP) come nuova metrica, l'abbiamo resa ampiamente disponibile nei nostri strumenti e abbiamo iniziato a collaborare con la community per testarne l'efficacia.
Dopo un altro anno di test e raccolta di feedback dalla community, siamo pronti a dare il meglio di sé e annunciare che INP non è più sperimentale. Inoltre, a partire da marzo 2024, ci impegniamo anche a promuovere INP come nuova metrica di Segnali web essenziali per la reattività, sostituendo FID.
In questo post approfondiremo la motivazione alla base della decisione, esattamente cosa cambia e come iniziare. Per saperne di più su come questo cambiamento incide sulla Ricerca Google, consulta il post del blog.
Una metrica migliore per l'adattabilità
Il FID ha rappresentato un enorme passo avanti quando lo abbiamo introdotto come Segnale web essenziale nel 2020. Ha offerto agli sviluppatori un nuovo modo per misurare la reattività così come viene vissuta dagli utenti reali, che è sempre stata una parte importante del programma Web Vitals. A differenza di metriche simili che approssimano solo l'interattività della pagina, come Tempo di blocco totale (TBT) e Tempo all'interattività (TTI), FID misura direttamente l'esperienza utente. Fondamentalmente, una pagina potrebbe avere un TBT o TTI lento ed essere comunque percepita come reattiva, a causa del modo in cui gli utenti reali interagiscono con la pagina.
Sebbene abbia migliorato il modo in cui misuriamo la reattività, il FID non è stato privo di limitazioni. Il nome stesso in realtà rivela due limitazioni di questo tipo: "primo input" e "ritardo". FID registra solo l'adattabilità della prima volta che un utente interagisce con la pagina. Anche se le prime impressioni sono importanti, la prima interazione non è necessariamente rappresentativa di tutte le interazioni durante la vita di una pagina. Inoltre, FID misura solo la parte del ritardo dell'input della prima interazione, ovvero la quantità di tempo che il browser ha dovuto attendere (a causa dell'affollamento del thread principale) prima ancora di iniziare a gestire l'interazione.
Inserisci l'INP. Anziché misurare solo la prima interazione, INP prende in considerazione tutte le interazioni, riportando una delle più lente nell'intera durata della pagina. Inoltre, anziché misurare solo la parte del ritardo, INP misura l'intera durata dall'inizio dell'interazione tramite il gestore di eventi fino a quando il browser non è in grado di colorare il frame successivo. Da qui, Interaction to Next Paint. Questi dettagli di implementazione rendono l'INP una misura molto più completa della reattività percepita dall'utente rispetto al FID.
Evoluzione INP
A partire da oggi, INP non è più sperimentale e verrà invece considerato una metrica di Segnali web essenziali in attesa. Questa è una nuova designazione per indicare che INP ha dimostrato la sua idoneità a sostituire FID, ma non stiamo ancora apportando la modifica. Per dare all'ecosistema il tempo di adattarsi, a marzo 2024 INP diventerà ufficialmente una metrica di Segnali web essenziali stabile.
Nei nostri strumenti, inizierai a vedere l'INP senza il prefisso o l'icona experimental
. Se utilizzi in modo programmatico i dati INP da una delle API seguenti, dovrai aggiornare il codice per passare al campo INP non sperimentale.
Per facilitare la transizione ed evitare di interrompere eventuali applicazioni downstream, queste API continueranno a gestire il campo INP sperimentale per altri 90 giorni. Il supporto dell'API per il campo INP sperimentale terminerà l'8 agosto 2023.
Nel frattempo, FID rimarrà uno dei Segnali web essenziali fino a marzo 2024. A quel punto, INP unisce Largest Contentful Paint (LCP) e Cumulative Layout Shift (CLS) ai tre Core Web Vitals stabili. In un prossimo aggiornamento, condivideremo ulteriori informazioni sulle tempistiche esatte della modifica e sul piano per FID dopo che sarà stato sostituito come Segnale web essenziale.
Introduzione a INP
Non aspettare che INP diventi un Segnale web essenziale nel 2024 per iniziare a migliorarlo. Il tuo sito web potrebbe trovarsi nel 93% dei siti con buone prestazioni FID sui dispositivi mobili; tuttavia, potrebbe sorprenderti sapere che solo il 65% dei siti dispone di un buon INP sui dispositivi mobili. INP traccia un quadro molto più preciso della reattività, pertanto queste cifre ci aiutano a comprendere più chiaramente il margine di miglioramento davanti a noi.
Per scoprire se il tuo sito presenta problemi INP, come risolverli e tutto ciò che riguarda l'INP, il punto di partenza migliore è la guida all'ottimizzazione INP. Che tu stia imparando a conoscere la reattività per la prima volta o che tu sia un esperto di rendimento, abbiamo aggiunto molte nuove linee guida per consentire a tutti di imparare a misurare e ottimizzare il più possibile INP.
INP potrebbe impiegare un po' di tempo per imparare, e va bene così. Per aiutarti a concentrarti sulle ottimizzazioni con il ROI più elevato, all'inizio di quest'anno abbiamo pubblicato un post del blog per riassumere le nostre indicazioni e scegliere i consigli più efficaci per migliorare i Segnali web essenziali. Nello specifico, abbiamo scritto di tre tecniche da non perdere che si applicano in egual modo all'ottimizzazione di FID e INP: evitare o suddividere attività lunghe, evitare codice JavaScript non necessario ed evitare aggiornamenti di rendering di grandi dimensioni. Per saperne di più su queste e su molte altre tecniche di ottimizzazione INP, consulta la nostra documentazione.
La strada da percorrere
È stato impostato un nuovo livello di reattività e siamo entusiasti di vedere che la community si impegna ad affrontare la sfida per una migliore esperienza utente. I primi feedback e i primi case study sono stati promettenti, ma sappiamo che per molti la strada da percorrere potrebbe essere lunga e inconsueta. Ci impegniamo a rendere questo percorso il più semplice possibile con diagnostica, tools e documentazione migliorati per aiutare gli sviluppatori.
Continua a seguirci per conoscere gli aggiornamenti sulla data esatta del passaggio di INP a marzo 2024. Anche se la metrica non è più sperimentale, siamo sempre disponibili a inviare un feedback all'indirizzo web-vitals-feedback@googlegroups.com per aiutarci a migliorare INP e il programma Web Vitals nel complesso.